Momentum Investing: La Strategia dell'Onda del Mercato

Il momentum investing è una strategia di investimento che si basa sull'idea di seguire la tendenza del mercato: acquistare azioni che mostrano un trend positivo e vendere o evitare quelle con un trend negativo. Il principio si fonda sull'assunto che i titoli che hanno registrato buone performance nel passato recente tendano a mantenere questa traiettoria nel breve-medio termine, e viceversa per quelli con performance negative.

Come Funziona il Momentum Investing?

La strategia si basa su due pilastri principali:

1. Continuità delle Tendenze: Gli investitori momentum credono che i prezzi delle azioni in rialzo continueranno a salire e quelli in ribasso continueranno a scendere.
2. Reazioni Ritardate del Mercato: Spesso il mercato reagisce lentamente alle nuove informazioni. Questo ritardo può creare opportunità per sfruttare il trend in atto.

Gli investitori momentum utilizzano metriche come:

• Performance passata: Confrontano i rendimenti su base trimestrale o annuale.
• Indicatori tecnici: Come la media mobile o l'RSI (Relative Strength Index) per identificare punti di ingresso e uscita.

Esempi di Momentum Investing

1. Amazon durante la Pandemia di COVID-19

Nel 2020, durante il lockdown globale, il commercio online ha visto una crescita esplosiva. Amazon (AMZN), già leader nel settore, ha beneficiato di questo trend, con le sue azioni che hanno registrato guadagni significativi. Gli investitori momentum, osservando questa crescita costante nei primi mesi del 2020, hanno probabilmente investito nel titolo, cavalcando il trend positivo fino a quando non ha iniziato a rallentare nel 2021.

2. Tesla e il Boom dei Veicoli Elettrici

Tesla (TSLA) è un altro esempio iconico. Tra il 2019 e il 2021, l'azienda ha visto un'impennata del prezzo delle sue azioni, trainata dall'entusiasmo per i veicoli elettrici, l'espansione della produzione e i numerosi utili record. Gli investitori momentum che hanno notato questa crescita si sono uniti alla corsa, realizzando potenzialmente grandi profitti.

3. Tecnologia AI nel 2023

Le aziende legate all'intelligenza artificiale, come NVIDIA (NVDA), hanno avuto un enorme slancio nel 2023. Questo è stato alimentato dalla crescente domanda di hardware per l'AI e dall'espansione di tecnologie innovative. Gli investitori momentum hanno individuato il trend nei primi mesi dell'anno e hanno investito seguendo il boom fino a quando la crescita ha iniziato a stabilizzarsi.

Pro e Contro del Momentum Investing

Vantaggi:

• Potenziale di alti rendimenti: Seguendo le azioni con alte performance, si possono realizzare guadagni significativi in breve tempo.
• Approccio sistematico: Gli indicatori tecnici e la performance passata offrono una guida chiara sulle decisioni di investimento.

Svantaggi:

• Rischio di inversione del trend: Le azioni in rialzo possono subire correzioni improvvise, causando perdite agli investitori.
• Dipendenza da tempistiche: Entrare o uscire troppo presto o troppo tardi può ridurre i profitti.
• Elevata volatilità: I titoli con forti trend spesso mostrano anche alti livelli di volatilità.

Un Approccio Pratico

Supponiamo che un investitore stia valutando due titoli:

• Titolo A: Ha registrato un incremento del 30% negli ultimi sei mesi.
• Titolo B: Ha perso il 20% nello stesso periodo.

Seguendo la logica del momentum investing, l'investitore potrebbe optare per il Titolo A, prevedendo che continuerà a performare bene nel breve termine. Per limitare i rischi, potrebbe fissare un stop-loss, cioè un livello di prezzo al di sotto del quale venderà l'azione per contenere le perdite.

Il momentum investing può essere una strategia redditizia, ma richiede disciplina e un'attenta analisi dei trend di mercato. È particolarmente efficace in mercati rialzisti, dove molte azioni mostrano crescite sostenute. Tuttavia, non è privo di rischi, e gli investitori dovrebbero essere preparati a gestire la volatilità e i potenziali cambiamenti improvvisi nei trend. Come in ogni strategia, è essenziale integrare il momentum investing con una pianificazione finanziaria complessiva e una gestione prudente del rischio.